Con la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale del DPR 146/2018 è stato recepito il Regolamento Europeo 517/2014 che prevede l’acquisizione di una specifica certificazione per le persone che eseguono interventi tecnici su impianti frigoriferi, condizionatori, pompe di calore, estintori antincendio, nonché commutatori ad alta tensione ed altri apparecchi contenenti gas fluorurati ad effetto serra.

Tale attestazione, normata dal Regolamento (CE) 2067/2015, prevede sia la certificazione di persone fisiche (patentino Fgas), che la certificazione Fgas delle imprese.

Certificazione aziendale

La certificazione dell’impresa viene rilasciata dall’Ente certificatore che dovrà verificare la sussistenza dei seguenti requisiti:

1-Personale certificato Fgas (patentino) in un numero congruo al fatturato.

2-Adeguatezza delle attrezzature utilizzate per svolgere il lavoro.

3-Piano di qualità che precisa le modalità operative dell’impresa.

La durata della certificazione aziendale è quinquennale, al termine dei 5 anni dovrà essere rinnovata.

Formazione e rinnovo del patentino personale FGAS

La certificazione del personale tecnico viene rilasciata dopo il completamento di uno specifico corso di formazione ed il superamento di un esame teorico-pratico.

La certificazione FGAS deve essere convalidata (mantenimento) dall’ente certificatore ad ogni anno dei 10 di validità. Tale convalida richiederà una dichiarazione (ai sensi della DPR 445/2000) che l’operatore certificato abbia svolto almeno un intervento su un impianto durante l’anno e di non aver subito reclami da parte di Clienti sulla corretta esecuzione dell’incarico svolto; dovrà inoltre essere fornito un riepilogo degli interventi registrati nella Banca Dati Nazionale Fgas, attiva da alcuni anni.

La durata della certificazione è decennale, al termine dei 10 anni dovrà essere rinnovata.

Quanto durano e come sono organizzati i corsi FGAS

I corsi hanno la finalità di fornire ai partecipanti le conoscenze teoriche-pratiche e di essere aggiornati sulle principali novità del settore, per essere in grado di superare l’esame per il rilascio del patentino di CATEGORIA 1 reg. 2067/2015.

Per il conseguimento della certificazione, il corso ha una durata complessiva di 16 ore, di cui 8 ore di teoria e 8 ore di pratica; per il rinnovo decennale, il corso ha una durata di 8 ore di teoria.

I contenuti del corso, nonché le conoscenze che dovranno essere acquisite dai discenti, sono i seguenti:

  • termodinamica elementare (terminologia, parametri e processi fondamentali quali surriscaldamento, lato alta pressione, calore di compressione, entalpia, effetto frigorifero, lato bassa pressione, sottoraffreddamento);
  • utilizzo tabelle e diagrammi pertinenti e loro interpretazione nell’ambito di un controllo delle perdite per via indiretta;
  • funzione ed avarie dei principali componenti dell’impianto (compressore, evaporatore, condensatore, valvole di espansione termostatica);
  • soluzioni, sistemi, refrigeranti alternativi nel ciclo di refrigerazione;
  • politiche dell’UE e internazionali in materia di cambiamenti climatici, concetto di potenziale di riscaldamento globale (GWP), uso dei gas fluorurati a effetto serra e di altre sostanze quali refrigeranti, effetti prodotti sul clima dalle emissioni di gas fluorurati a effetto serra;
  • disposizioni pertinenti del regolamento (UE) n. 517/2014 e dei regolamenti attuativi pertinenti;
  • controlli da effettuarsi prima di mettere in funzione l’impianto;
  • registro dell’apparecchiatura, portale Fgas;
  • individuazione delle perdite utilizzando uno dei metodi di misurazione diretta ed indiretta;
  • utilizzo della bombola di refrigerante sia allo stato liquido che gassoso, dell’apparecchiatura per il recupero del refrigerante, per lo spurgo dell’impianto dall’olio contaminato dai gas fluorurati;
  • apparecchiature di controllo e sicurezza;
  • controllo delle linee di scarico e di liquido, spurgo del condensatore dai gas non condensabili, controllo della linea di sbrinamento a gas caldo, della valvola di regolazione della pressione di evaporazione;
  • allestimento di una tubazione a tenuta ermetica in un impianto di refrigerazione, esecuzione di saldature e brasature a tenuta stagna su tubi metallici, tubazioni e componenti utilizzati negli impianti di refrigerazione e condizionamento d’aria o nelle pompe di calore;
  • conoscenza delle pertinenti tecnologie alternative che consentono di sostituire i gas fluorurati a effetto serra o di ridurne l’uso e saperle manipolare in condizioni di sicurezza;
  • comprensione dei rispettivi vantaggi e svantaggi in relazione all’efficienza energetica dei refrigeranti alternativi in base all’applicazione prevista e alle condizioni climatiche.

Come premesso, durante il corso è prevista anche la prova pratica.

Di seguito le attrezzature utilizzate durante l’addestramento e durante l’esame:

  • pompa del vuoto;
  • vacuometro;
  • apparecchiatura per il recupero del refrigerante e dell’olio;
  • gruppo manometrico a 4 vie completo di connessioni flessibili di collegamento;
  • cercafughe elettronico;
  • cercafughe a schiuma;
  • kit per brasatura;
  • bilancia elettronica digitale;
  • pinza amperometrica e tester;
  • unità motocondensante didattica (ciclo frigo completo);
  • termometro digitale;
  • bombole per lo stoccaggio del refrigerante;
  • bombola d’azoto completa di riduttori e manometri di regolazione.

INNOVA Consulenze, in partnership con l’ente certificatore Rina, eroga la formazione e l’aggiornamento per l’ottenimento ed il rinnovo del patentino FGAS.

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