Le aziende che realizzano nel corso del 2024 interventi di miglioramento delle condizioni di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro, in aggiunta a quelli minimi previsti dalla normativa in materia (D.Lgs. 81/2008 e s.m.i.), possono ottenere la riduzione del tasso medio di tariffa INAIL per prevenzione. La riduzione per prevenzione si aggiunge all’eventuale riduzione del tasso medio di tariffa per andamento infortunistico favorevole.
La documentazione necessaria è reperibile nel sito internet dell’Istituto, cliccando le voci “Atti e documenti”, “Moduli e modelli”, “Assicurazione”, “Premio assicurativo”, “Riduzione del tasso medio per prevenzione – anno 2025 (OT23)”.
I requisiti oggettivi per poter presentare il modello di richiesta di riduzione del premio sono:
– regolarità dei versamenti dei contributi previdenziali e assicurativi (INPS e INAIL) -> la verifica verrà effettuata tramite il DURC online;
– rispetto delle disposizioni in materia di prevenzione infortuni e di salute nei luoghi di lavoro (D.Lgs. 81/2008) -> assenza di violazioni accertate dagli organismi di vigilanza.
In mancanza di anche uno solo dei precedenti requisiti l’azienda non può presentare il mod. OT23.
La domanda può essere presentata a prescindere dall’anzianità dell’attività:
– nei primi 2 anni, dalla data di inizio attività della PAT, la riduzione è applicata nella misura fissa dell’8%;
– dopo il primo biennio di attività della PAT, la percentuale di riduzione del tasso medio di tariffa è determinata in relazione al numero dei lavoratori-anno del triennio della PAT, come segue:
Lavoratori – anno del triennio della PAT (Npat) | Riduzione |
Fino a 10 | 28 % |
Da 10 a 50 | 18 % |
Da 50 a 200 | 10 % |
Oltre 200 | 5 % |
La riduzione si applica al premio di regolazione dovuto per l’anno di presentazione della domanda relativamente alla PAT su cui è stato realizzato l’intervento.
Il modello, debitamente compilato, va presentato entro il 28 febbraio 2025 all’INAIL esclusivamente per via telematica tramite il proprio consulente del lavoro o in autonomia attraverso la sezione Servizi Online presente sul sito www.inail.it.
ATTENZIONE: il consulente del lavoro vi chiederà di inviargli la documentazione entro metà febbraio!
Il modello consta di:
- una prima parte, che contiene una scheda informativa generale, che racchiude i dati e le informazioni necessarie per l’individuazione del datore di lavoro, delle unità produttive e delle posizioni assicurative;
- una domanda di riduzione vera e propria, con annessa dichiarazione dove il datore di lavoro attesta, sotto la propria responsabilità, la ricorrenza dei presupposti per la fruizione del beneficio.
- l’elenco degli interventi (di cui 18 nuovi) organizzati in sezioni e sottosezioni:
A: PREVENZIONE DEGLI INFORTUNI MORTALI (NON STRADALI)
A-1: Ambienti confinati e/o sospetti di inquinamento
A-2: Prevenzione del rischio di caduta dall’alto
A-3: Sicurezza macchine e trattori
A-4: Prevenzione del rischio elettrico
A-5: Prevenzione dei rischi da punture di insetto
A-6: Ambienti di lavoro
B: PREVENZIONE DEL RISCHIO STRADALE
C: PREVENZIONE DELLE MALATTIE PROFESSIONALI
C-1: Prevenzione del rischio rumore
C-2: Prevenzione del rischio chimico
C-3: Prevenzione del rischio radon
C-4: Prevenzione dei disturbi muscolo-scheletrici
C-5: Promozione della salute
C-6: Prevenzione del rischio microclimatico
D: FORMAZIONE, ADDESTRAMENTO, INFORMAZIONE
E: GESTIONE DELLA SALUTE E SICUREZZA: MISURE ORGANIZZATIVE
F: GESTIONE DELLE EMERGENZE E DPI
NOVITA’ Per rendere il modello maggiormente accessibile alle aziende, ha spiegato l’Istituto, sono state individuate due tipologie di interventi: di tipo A (39 interventi) e di tipo B (33 interventi) in ragione della maggiore o minore valenza prevenzionale, eliminando i punteggi attribuiti a ciascun intervento presenti nel precedente modello.
Per fruire della riduzione, in presenza dei requisiti prescritti, l’azienda deve attuare nel 2024
1 INTERVENTO di tipo A oppure 2 INTERVENTI di tipo B
Per ogni intervento è indicata la “documentazione ritenuta probante” da trasmettere unitamente alla domanda, ma la sede Inail può chiedere ulteriore documentazione e chiarimenti, se quella trasmessa non risulta sufficiente.
In definitiva il modello OT23 rappresenta un’ottima opportunità per le aziende per ridurre i costi assicurativi e recuperare gran parte degli investimenti effettuati nella formazione dei dipendenti e nella sicurezza.
INNOVA Consulenze è a disposizione per individuare gli interventi più adatti alla vostra azienda e/o per la preparazione della documentazione probante da Inviare all’Inail.